Per le domande di cassa integrazione in deroga (CIGD), le aziende plurilocalizzate possono inviare l’istanza sul sito INPS mediante il sistema del “ticket”. A tal fine è necessario accedere ai “servizi per aziende e consulenti”, utilizzando il link “CIG e Fondi di Solidarietà” e cliccare su “CIG Straordinaria e Deroga”. Le suddette domande dovranno essere trasmesse dalle aziende in relazione alle singole unità produttive censite dall’INPS, anche qualora il decreto concessorio abbia autorizzato unità operative.
Ne dà notizia l’INPS, con il messaggio n. 2503 del 18 giugno 2020.
Già con il messaggio n. 2328 del 4 giugno 2020, l’INPS aveva semplificato il processo di presentazione delle domande di CIG in deroga per aziende con un numero elevato di unità produttive (cd. “aziende plurilocalizzate”).
Nello specifico, l’azienda è chiamata a presentare un numero minore di domande, unificandole in unità produttive omogenee per attività svolta e per collocazione territoriale.
In particolare, nella PEC da inviare all’indirizzo “dc.ammortizzatorisociali@postacert.inps.gov.it” occorre indicare:
La scelta dell’unità produttiva di riferimento su cui far confluire le domande accorpate, specifica l’INPS, è considerata irreversibile, e come tale dovrà essere utilizzata anche in caso di eventuale concessione di proroga del trattamento di CIG in deroga con causale “COVID-19”, al fine di consentire il monitoraggio da parte dell’Istituto della prestazione concessa.
La ragione di utilizzare un nuovo flusso di gestione, ossia il sistema del “ticket”, è stato adottato dall’Istituto Previdenziale per consentire il monitoraggio del rispetto del limite massimo del periodo di sospensione concedibile di cassa integrazione in deroga, pari a 9 o 13 settimane, il cui conteggio viene effettuato per singola unità produttiva dell’azienda.
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