Chiarimenti sulla Carta Acquisti ordinaria
Pubblicato il 30 gennaio 2015
Con messaggio n.
680 del 29 gennaio 2015, l’INPS, con riferimento alla
carta acquisti ordinaria, ha chiarito che, la
perequazione automatica presuntiva per l’anno 2015 è pari allo 0,3%, mentre, per l’anno 2014 la perequazione si è attestata all’1,1%, elencando i limiti di reddito.
A tal proposito si ricorda che, per il 2015, il limite massimo del valore dell'indicatore ISEE e dell'importo complessivo dei redditi comunque percepiti, sono rispettivamente così determinati:
- per i cittadini nella fascia di età compresa fra i 65 ed i 70 anni, entrambi nella misura di euro 6.795,38;
- per i cittadini nella fascia di età superiore a 70 anni, rispettivamente in euro 6.795,38 e in euro 9.060,51.
Tuttavia, è stato specificato che il limite dei
redditi mobiliari presenti nella dichiarazione ISEE, non essendo soggetto a perequazione automatica, resta fissato a 15.000,00 euro.
Dichiarazione Sostitutiva Unica
Specifica l'Istituto che le
domande di carta acquisti presentate
entro l’anno 2014 potranno continuare ad essere elaborate fino alla scadenza della dichiarazione sostitutiva unica in corso di validità al 31 dicembre 2014, mentre, le domande presentate
dal 2 gennaio 2015 potranno essere elaborate solo in presenza di una dichiarazione sostitutiva unica sottoscritta in base alla normativa prevista dal D.P.C.M. n.
159/2013.
Controlli della Dichiarazione Sostitutiva Unica da parte dell’Agenzia delle Entrate
Facendo riferimento al messaggio n. 22290/2011, nel quale sono state illustrate le modalità di verifica delle DSU da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’INPS ha, inoltre, ribadito che verranno respinte le sole domande di carta acquisti per le quali il ricalcolo provochi il superamento dei limiti di reddito previsti.
Anche in questi casi, alla stregua delle DSU compilate correttamente e che superino i limiti previsti per il diritto alla carta acquisti, qualora in un momento successivo il cittadino si trovi di nuovo nelle condizioni per il diritto alla prestazione, dovrà essere presentata una nuova domanda di carta acquisti presso un Ufficio postale.