A seguito della pubblicazione del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 21 dicembre 2018 con il quale sono stati resi noti i tassi effettivi globali medi ai fini della determinazione dei tassi usurari da applicare alle operazioni di cessione del quinto, l’Inps ha aggiornato i tassi per il primo trimestre 2019 da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati.
L’aggiornamento suddetto è stato comunicato con il messaggio n. 14 del 3 gennaio 2019.
Si legge nel documento che il valore dei tassi da applicare, nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 marzo 2019, per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, sono i seguenti per le differenti classi di età:
– fino a 59 anni: 8,64 fino a 15 mila euro, 7,03 oltre 15 mila euro
– da 60-4 anni: 9,44 fino a 15 mila euro, 7,83 oltre 15 mila euro
– da 65 a 69 anni: 10,24 fino a 15 mila euro, 8,63 oltre 15 mila euro
– da 70 a 74 anni: da 10,94 fino a 15 mila euro, 9,33 oltre 15 mila euro
– da 75 a 79 anni: da 11,74 fino a 15 mila euro, 10,13 oltre 15 mila euro.
Specifica l’Inps che le classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe; l’età deve intendersi quella maturata a fine piano di ammortamento.
Il tasso d'interesse applicabile è differente a seconda che l'importo del prestito risulti inferiore o superiore a 15mila euro ed in base all'età del pensionato al momento della scadenza del piano di ammortamento.
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