La stagione dichiarativa 2018 si apre con il primo appuntamento dedicato ai sostituti d’imposta e all’invio delle Certificazioni Uniche.
La prima data in calendario di quest’anno, infatti, è quella fissata al 7 marzo, entro la quale i sostituti d’imposta devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate – rigorosamente in modalità telematica – il modello “ordinario” della Certificazione unica 2018.
Tale modello serve per indicare i dati reddituali e previdenziali dei lavoratori dipendenti e assimilati, nonché di quelli relativi al lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, e da quest’anno anche quelli relativi ai contratti di locazione breve.
Le certificazioni uniche relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo, ai redditi diversi, dopo essere state trasmesse al Fisco, saranno consegnate ai percipienti entro il 31 marzo.
I dati comunicati tramite le CU confluiranno nelle dichiarazioni dei redditi precompilate, disponibili per i contribuenti dal prossimo 16 aprile.
Le Certificazioni uniche che non contengono informazioni utili alla precompilata (ossia contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili) hanno più tempo per essere inviate. La Legge di bilancio 2018 sancisce, infatti, che queste potranno essere trasmesse all’Agenzia delle Entrate entro il termine di presentazione dei modelli 770, ovvero entro il 31 ottobre 2018.
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