Censura del Csm per il filtro ai ricorsi
Pubblicato il 01 ottobre 2008
Ieri, il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha approvato un parere sulla riforma al processo civile in discussione in Parlamento, bocciando all'unanimità il filtro previsto per i ricorsi in Cassazione. Per il Csm, che reputa condivisibile l'impegno a porre rimedio all'insostenibile mole di lavoro della Suprema corte, la misura predisposta non risolverebbe il problema, ma scaricherebbe il carico in sede di appello. Il collegio chiamato a decidere, inoltre, avrebbe un margine di discrezionalità troppo ampio.
Sarebbe più opportuno, in realtà, un filtro che contempli percorsi differenziati nella trattazione dei ricorsi. Anche la previsione della testimonianza scritta non convince il Consiglio: in essa si intravede un contrasto con l'art. 111 Cost.