Trend in salita per la Cassa nazionale del Notariato. E’ quanto emerge dalla relazione n. 136/2016 della Corte dei Conti, con cui si dà atto dell’aumento del gettito contributivo (254,3 mln di euro nel 2014, ovvero il 17% in più del 2013, e 265,8 mln di euro nel 2015).
Secondo la Corte, detto aumento è dovuto ai nuovi parametri contributivi di cui al Dm n. 265/2012, nonché alle nuove aliquote stabilite dai vertici della Cassa.
Ed ancora, dopo ben 10 anni, si segnala una ripresa dell’attività notarile, con aumento dei volumi repertoriali e degli atti stipulati pari al 3,7 %.
Positive anche le risultanze della gestione patrimoniale (soprattutto per gli investimenti mobiliari, che registrano ricavi lordi di circa 50 milioni) con un patrimonio netto, nel 2015, pari ad 1.434 milioni di euro, ossia l’1,2% in più rispetto al 2014.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".