Cassa Forense, nella seduta del Cda dell'11 gennaio 2018, ha adottato una nuova delibera per quel che riguarda gli avvocati residenti o esercenti nei comuni colpiti da eventi sismici e calamità naturali negli anni 2016-2017.
I provvedimenti riguardano i termini dei versamenti, inclusi quelli a mezzo ruolo, e degli adempimenti previdenziali forensi nonché la ripresa dei pagamenti e degli adempimenti previdenziali sospesi.
Con particolare riferimento agli avvocati interessati dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 ottobre 2016, 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017, viene precisato che devono ritenersi sospesi tutti i termini dei versamenti, e degli adempimenti previdenziali scadenti nel periodo compreso tra la data di ciascun evento e il 2 gennaio 2018.
Per questi, la ripresa dei pagamenti e degli adempimenti previdenziali sospesi, dovrà avvenire in unica soluzione entro il 31 maggio 2018, con possibilità di rateizzazione delle somme - che potrà essere concessa su richiesta, da presentare entro il 31 maggio 2018 - in due rate annuali senza ulteriori interessi, con scadenza 31 maggio 2019 e 31 maggio 2020.
Rispetto, invece, ai professionisti interessati dagli eventi sismici che hanno colpito i comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio d'Ischia il 21 agosto 2017, devono intendersi sospesi tutti i termini dei versamenti e degli adempimenti previdenziali scadenti nel periodo compreso tra la data dell'evento e il 30 settembre 2018.
In questo caso, la ripresa dei pagamenti e degli adempimenti dovrà avvenire in unica soluzione entro il 16 ottobre 2018.
Relativamente ai legali che, alla data del 9 settembre 2017, risultavano residenti e/o esercenti nei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e Collesalvetti, sono sospesi i termini dei versamenti e degli adempimenti previdenziali scadenti nel periodo compreso tra il 9 settembre 2017 e il 30 settembre 2018.
La ripresa dei pagamenti e degli adempimenti previdenziali sospesi, dovrà avvenire in unica soluzione entro il 16 ottobre 2018 ma, anche in questo caso, le somme potranno essere rateizzate, su richiesta da presentare entro il 16 ottobre 2018, in due rate annuali con scadenza 31 maggio 2019 e 31 maggio 2020.
E’ quanto rende noto l’Ente di previdenza degli avvocati in un comunicato a firma del Presidente, Nunzio Luciano, pubblicata sul sito istituzionale di Cassa Forense.
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