Completate le elaborazioni massive delle domande di riconoscimento dello sgravio contributivo riconosciuto alle imprese ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (cd. “Bonus Sud”). Lo step successivo prevede l’obbligo da parte dei datori di lavoro, entro 10 giorni di calendario dalla data di accoglimento dell’istanza, di confermare l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. Tale termine, tra l’altro, vale anche per le richieste che perverranno nei giorni successivi all’elaborazione cumulativa.
A comunicarlo è l’INPS, con il messaggio n. 3031 del 7 agosto 2019. Nel documento di prassi si legge, altresì, che i termini per il recupero degli importi relativi all'incentivo "Bonus Sud" sono stati prorogati.
Con la circolare n. 102 del 16 luglio 2019, l’INPS ha fornito le istruzioni operative per dare piena applicazione allo sgravio contributivo concesso alle regioni del Sud Italia. In particolare, la riduzione dei contributi previdenziali opera in favore di tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che – senza esservi tenuti – assumono nel periodo “1° gennaio 2019 – 31 dicembre 2019”, lavoratori con contratto a tempo indeterminato.
Possono essere assunti:
L’agevolazione opera esclusivamente per i datori di lavoro che si trovino:
Bonus Sud, domanda preliminare
Prima di compensare i contributi previdenziali in F24, sia arretrati (da gennaio a giugno 2019) che successivi (da luglio 2019 in poi), il datore di lavoro è tenuto a compilare una domanda telematica preliminare, denominata “IOSS”, che consente di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse. Nel modulo bisogna indicare:
Se le verifiche dell’INPS hanno avuto esito positivo, il datore di lavoro ha 10 giorni di calendario per comunicare, a pena di decadenza, l’avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore. L’inosservanza di tale termine determina l’inefficacia della precedente prenotazione delle somme, ferma restando la possibilità per il datore di lavoro di presentare successivamente un’altra domanda.
Come accennato in premessa, al fine di agevolare i datori di lavoro nel recupero delle somme spettanti, sono stati prorogati i termini per il recupero degli importi relativi all'incentivo "Bonus Sud". In particolare, l’elemento <ImportoArrIncentivo>, che contraddistingue l’ammontare dell’importo dell’incentivo relativo ai mesi di competenza da gennaio a giugno 2019, può essere recuperato fino al flusso Uniemens di competenza del mese di ottobre 2019, prorogando quindi di un mese la possibilità di compensare lo sgravio contributivo.
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