A completare le informazioni relative alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, dopo l’apertura del portale Enea il 21 novembre, arriva l’agenzia delle Entrate che, in data 23 novembre 2018, ha aggiornato la guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali”.
Il manuale riporta schemi che riepilogano le specifiche tipologie di interventi da comunicare obbligatoriamente all’Enea.
L’Enea ha istituito, per ottenere le detrazioni fiscali del 50% (bonus casa) sui lavori edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili di energia, realizzati a partire dall’anno 2018, l’invio di una comunicazione, diretta a valutare il risparmio energetico conseguito con gli interventi.
La comunicazione all’Enea va effettuata entro 90 giorni dalla fine dei lavori o del collaudo. Non sembra che l’omissione di tale comunicazione comporti la decadenza dei benefici, anche se la previsione della “remissione in bonis” possa far pensare al contrario.
Per gli interventi la cui data di fine lavori (o di collaudo) è compresa tra il 1° gennaio 2018 e il 21 novembre 2018, il termine per la comunicazione decorre da quest’ultima data, con scadenza 19 febbraio 2019.
L’Enea ha ricompreso nell’agevolazione i grandi elettrodomestici destinati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione e che comportano anche risparmio energetico. Quindi, il contribuente che ha acquistato elettrodomestici usufruendo del bonus mobili, è tenuto all’invio della comunicazione all'Enea, contenente i dati sulla classe energetica e la potenza elettrica assorbita.
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