Bonus pubblicità, modello e istruzioni

Pubblicato il 02 agosto 2018

A completamento del quadro relativo alla fruizione del bonus pubblicità, il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della presidenza del Consiglio dei Ministri approva il modello, con le relative istruzioni, utile per il credito d’imposta per i soggetti che investono in campagne pubblicitarie su stampa, radio e tv (denominato anche Tax credit pubblicità).

A disposizione regolamento e modello per bonus pubblicità

Il credito d’imposta per gli investimenti in pubblicità è stato istituito dal Dl n. 50/2017 (articolo 57-bis) a favore di imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.

Con Dpcm 16 maggio 2018, n. 90 (pubblicato in “Gazzetta Ufficiale" 170 del 24 luglio 2018”) sono stati definiti i criteri e le modalità di attuazione della misura agevolativa, mentre il provvedimento del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2018 ha approvato il modello di comunicazione telematica per la fruizione del credito con le relative istruzioni per la presentazione.

L’agevolazione viene riconosciuta se l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.

I soggetti interessati - imprese, lavoratori autonomi, enti non commerciali - sono tenuti a presentare attraverso il modello approvato:

Se gli investimenti sono stati realizzati nell’anno 2017 (24 giugno-31 dicembre 2017), deve essere presentata esclusivamente la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”.

Se il contributo ammonta ad un importo superiore a 150mila euro, il richiedente deve rilasciare una delle seguenti dichiarazioni:

Tempi e modi di presentazione del modello del credito d’imposta pubblicità

Il modello può essere presentato, esclusivamente per via telematica, al Dipartimento per l'Informazione e l'editoria, utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate (SPID - credenziali Entratel - Fisconline - Carta Nazionale dei Servizi):

Le tempistiche sono differenti:

Queste sono le scadenze stabilite per le annualità 2017 e 2018; mentre, a regime, la comunicazione dovrà essere presentata dal 1° al 31 marzo di ciascun anno e la dichiarazione sostitutiva dal 1° al 31 gennaio dell’anno successivo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy