A completamento del quadro relativo alla fruizione del bonus pubblicità, il Dipartimento per l’Informazione e l’editoria della presidenza del Consiglio dei Ministri approva il modello, con le relative istruzioni, utile per il credito d’imposta per i soggetti che investono in campagne pubblicitarie su stampa, radio e tv (denominato anche Tax credit pubblicità).
Il credito d’imposta per gli investimenti in pubblicità è stato istituito dal Dl n. 50/2017 (articolo 57-bis) a favore di imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali per gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
Con Dpcm 16 maggio 2018, n. 90 (pubblicato in “Gazzetta Ufficiale" 170 del 24 luglio 2018”) sono stati definiti i criteri e le modalità di attuazione della misura agevolativa, mentre il provvedimento del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2018 ha approvato il modello di comunicazione telematica per la fruizione del credito con le relative istruzioni per la presentazione.
L’agevolazione viene riconosciuta se l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.
I soggetti interessati - imprese, lavoratori autonomi, enti non commerciali - sono tenuti a presentare attraverso il modello approvato:
Se gli investimenti sono stati realizzati nell’anno 2017 (24 giugno-31 dicembre 2017), deve essere presentata esclusivamente la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”.
Se il contributo ammonta ad un importo superiore a 150mila euro, il richiedente deve rilasciare una delle seguenti dichiarazioni:
Il modello può essere presentato, esclusivamente per via telematica, al Dipartimento per l'Informazione e l'editoria, utilizzando i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate (SPID - credenziali Entratel - Fisconline - Carta Nazionale dei Servizi):
Le tempistiche sono differenti:
Queste sono le scadenze stabilite per le annualità 2017 e 2018; mentre, a regime, la comunicazione dovrà essere presentata dal 1° al 31 marzo di ciascun anno e la dichiarazione sostitutiva dal 1° al 31 gennaio dell’anno successivo.
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