I soggetti economici, che hanno presentato per il 2018 la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta su investimenti pubblicitari incrementali (bonus pubblicità) e che sono stati inseriti nell’elenco del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, possono presentare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel 2018 utilizzando l'apposita procedura accessibile dall'area riservata del sito dell'agenzia delle Entrate.
Lo comunica, con una news del 31/12/2018, l’agenzia delle Entrate.
L’articolo 57-bis del Dl 50/2017, convertito dalla Legge 96/2017 e modificato dal Dl 148/2017, ha introdotto un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali - con incremento minimo dell’1% rispetto agli analoghi investimenti dell’anno precedente - effettuati dalle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli enti non commerciali, sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale, nella misura del 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati. La percentuale sale al 90 per cento nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative.
Con Dpcm 16 maggio 2018, n. 90 è stata data attuazione alle disposizioni normative.
Ora, si rende noto che dal 1° al 31 gennaio 2019, utilizzando la procedura presente nell'area riservata del sito delle Entrate, gli operatori economici che hanno presentato la comunicazione per l'accesso al bonus per il 2018 e che sono presenti nell'elenco apposito, possono presentare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel 2018.
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