Befera positivo sulle richieste del Garante della privacy

Pubblicato il 23 novembre 2013 Le riserve espresse dal Garante della privacy, sul redditometro 2.0, vengono accolte dal direttore generale dell'agenzia delle Entrate, Attilio Befera, che ritiene il parere una conferma del percorso intrapreso.

Di più, il direttore prevede che i conseguenti ritocchi delle modalità operative di raccolta dati, nel rispetto dei rilievi del Garante, renderanno meno contestabili i risultati eliminando la possibilità di contenziosi inutili. Dunque, non potranno che far bene.

Nel parere si evidenzia la necessità di considerare solo le spese certe, per elementi certi, senza applicare i valori Istat.

Quanto all’altro dato non certo, il fitto figurativo - attribuito a tutti i soggetti presenti in anagrafe tributaria, anche minorenni, in assenza, nel comune di residenza, di un'abitazione in proprietà, o altro diritto reale, di una locazione o di un'abitazione in uso gratuito da familiare - non è sufficiente per l’Authority oscurare dalla funzione "selezione" dell'applicativo i nominativi dei soggetti non coerenti a livello individuale unicamente per tale dato. Non dovrà essere utilizzato per selezionare i contribuenti da sottoporre ad accertamento, ma si ritiene che l'Agenzia possa aggiungerlo alla spesa effettiva solo dopo aver selezionato il contribuente per l'accertamento correggendolo, in sede di contraddittorio, sulla base delle indicazioni dallo stesso fornite. Se il contribuente non si dovesse presentare al contraddittorio, ai fini del calcolo per l'invio dell'avviso di accertamento, l'Agenzia dovrà procedere alla verifica delle informazioni sulla famiglia anagrafica presso le anagrafi comunali (o, se già funzionante, presso l'Anpr, Anagrafe nazionale della popolazione residente).
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

GOL 2024-2025: riparto risorse terza e quarta quota

07/04/2025

Cessioni del quinto, cosa cambia dal 1° aprile

07/04/2025

Sicurezza e ordine pubblico: via libera del Governo al Decreto Legge

07/04/2025

Direttiva “Stop the clock”: più tempo per sostenibilità e due diligence

07/04/2025

Riforma accise 2025: debutta la qualifica SOAC

07/04/2025

Fondo per il sostegno alla transizione industriale, domande in scadenza

07/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy