Battuta d’arresto per il bando #Conciliamo. Infatti, il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso noto che, fino al 15 dicembre 2019, è stato sospeso l’Avviso pubblico #Conciliamo pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 206 del 3 settembre 2019. Si ricorda che tale Avviso ha messo a disposizione 74 milioni di euro per il potenziamento, lo sviluppo e l’avvio di interventi di welfare aziendale. I fondi sono destinati a interventi che promuovano un welfare su misura per le famiglie e per migliorare la qualità della vita di mamme e papà lavoratori.
Nel provvedimento di sospensione si precisa che l'interruzione è stata presa a seguito della necessità “di svolgere approfondimenti e verifiche in merito all’individuazione dell’ambito dei soggetti che possono proporre le domande di finanziamento, al fine di garantire pari opportunità alle imprese nonché assicurare la massima partecipazione all’iniziativa e il più ampio accesso alle risorse disponibili”.
Il bando ha come obiettivi specifici il rilancio demografico, l’incremento dell’occupazione femminile, il riequilibrio dei carichi di lavoro fra uomini e donne, il sostegno alle famiglie con disabilità, la tutela della salute e il contrasto all’abbandono degli anziani.
Possono partecipare al bando imprese, società cooperative e soggetti collettivi con almeno 50 lavoratori a tempo indeterminato nelle sedi legali presenti sul territorio nazionale. Potranno essere finanziate, se meritevoli, anche azioni in corso.
La richiesta di finanziamento per ciascuna iniziativa progettuale deve essere compresa tra un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1,5 milioni di euro.
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione era fissato al 15 ottobre 2019. Tuttavia, non erano stati ancora risolti alcuni dubbi circa la quota di cofinanziamento obbligatorio da parte delle imprese richiedenti, nonché per comprendere come il cofinanziamento potesse essere coperto con l’impiego di risorse umane. Da qui la ragione della sospensione del bando, fino alla data del 15 dicembre 2019.
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