Possibilità, per i militari sottoposti a procedimento disciplinare di stato, di farsi assistere da avvocati del libero foro, in aggiunta ai difensori militari.
E’ quanto disposto, tra le altre misure, dal Decreto legislativo n. 173 del 27 dicembre 2019, recante “Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate, ai sensi dell'articolo 1, commi 2, lettera a), 3, 4 e 5, della legge 1° dicembre 2018, n. 132”.
Nel dettaglio, si prevede che nei procedimenti disciplinari di stato il militare inquisito, in aggiunta al difensore militare, possa farsi assistere, a sue spese, anche da un avvocato del libero foro.
La novità è contenuta nell’articolo 1 del Decreto, con cui vengono modificate diverse disposizioni del Codice dell'ordinamento militare.
Il D. Lgs. n. 173/2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 5 febbraio ed entrerà in vigore domani, 20 febbraio 2020.
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