Avviso pubblico per iniziative imprenditoriali nel Polo industriale di Portovesme

Pubblicato il 24 luglio 2023

Con la circolare 21 luglio 2023, n. 2288, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy rende note le modalità di presentazione delle domande per la selezione di iniziative nel territorio dell’area di crisi industriale complessa “Polo industriale di Portovesme” tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla legge 15 maggio 1989, n. 181.

Avviso pubblico

L’Avviso pubblico è adottato nell’ambito dell’attuazione del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa del Polo Industriale di Portovesme” avviato con l’Accordo di programma del 10 agosto 2020.

L’iniziativa è finalizzata al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa di Portovesme.

DOTAZIONE FINANZIARIA: Il MIMIT mette a disposizione 9.881.904,70 milioni di euro al lordo dei rimborsi spettanti al soggetto gestore (Invitalia). Tale importo potrà essere incrementato fino ad un massimo di euro 22.000.000,00 nei casi di rinvenienza di ulteriori risorse a seguito della conclusione delle attività di valutazione dalle domande.

Soggetti beneficiari

I soggetti legittimati alla presentazione delle domande sono:

I comuni dell’area di crisi industriale complessa di Portovesme sono i seguenti: Calasetta, Carbonia, Carloforte, Gonnesa, Perdaxius, Portoscuso, San Giovanni Suergiu, Sant’Antioco, Tratalias, Buggerru, Domusnovas, Fluminimaggiore, Iglesias, Musei, Villamassargia, Giba, Masainas, Narcao, Nuxis, Piscinas, Santadi, Sant’Anna Arresi, Villaperuccio.

Iniziative imprenditoriali

Le iniziative imprenditoriali devono rispettare le seguenti caratteristiche:

I programmi di investimento dovranno prevedere spese ammissibili di importo non inferiore a un milione di euro (i singoli programmi d’investimento delle imprese partecipanti alla rete dovranno prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a 400 mila euro).

Agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, del contributo alla spesa e del finanziamento agevolato, entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 (“Regolamento GBER”).

Si specifica che il finanziamento agevolato concedibile non potrà essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili.

Modalità di presentazione delle domande

Le imprese interessate potranno presentare la domanda direttamente sul sito dell’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia (soggetto gestore) a partire dalle ore 12:00 del 19 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 21 novembre 2023.

NOTA BENE: Entro 30 giorni dalla presentazione delle domande sarà predisposta la graduatoria di ammissione alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria.

Le domande valutate positivamente saranno ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.

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