Autotrasporto, contributi per formazione professionale. Anno 2022

Pubblicato il 08 maggio 2023

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti definisce le modalità operative per l'erogazione dei contributi per l'avvio di progetti di formazione professionale nel settore dell'autotrasporto per l'annualità 2022. Ne tratta il decreto 28 marzo 2023 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 104 del 5 maggio 2023, specificando che le risorse per la suddetta agevolazione ammontano complessivamente, per il 2022, ad euro 5 milioni.

Si sottolinea come sia richiesto che l’attività formativa venga avviata, per concorrere al finanziamento, a partire dal 15 giugno 2023 con termine entro il 30 novembre 2023.

Vediamo come si articola la misura.

Formazione professionale autotrasporto: destinatari

Ad essere destinatarie della misura sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, dipendenti o addetti inquadrati nel Contratto collettivo nazionale (CCNL) logistica, trasporto e spedizioni.

Detti soggetti sono chiamati a partecipare ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all'acquisizione di competenze adeguate:

Inoltre, gli incentivi possono essere utilizzati per sostenere le spese per la formazione professionale dei dirigenti loro dipendenti nelle materie disciplinate dal decreto.

Nello specifico, interessate ai finanziamenti sono:

- imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, iscritte al Registro elettronico nazionale e imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;

- società e forme associate regolarmente iscritte nella sezione speciale del predetto Albo risultanti dall'aggregazione delle imprese suddette, limitatamente alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi regolarmente iscritte nella citata sezione speciale dell'Albo.

Sono esclusi, però, i corsi di formazione diretti all'accesso alla professione di autotrasportatore e all'acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l'esercizio di una specifica attività di autotrasporto.

Le imprese devono avviare piani formativi aziendali, oppure interaziendali, territoriali o strutturati per filiere.

Contributo per formazione professionale autotrasporto

Il contributo massimo erogabile per l'attività formativa è il seguente:

Per quanto riguarda le imprese associate, possono ottenere un aiuto finanziario pari alla somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese riunite in raggruppamento purché non venga superato l’importo di 300.000 euro.

Il contributo verrà determinato – si legge nel decreto Mit del 28 marzo 2023 - in base ai seguenti massimali:

a) ore di formazione: trenta per ciascun partecipante;

b) compenso della docenza in aula: centoventi euro per ogni ora;

c) compenso dei tutor: trenta euro per ogni ora;

d) servizi di consulenza a qualsiasi titolo prestati: 20 per cento del totale dei costi ammissibili.

Formazione a distanza: requisiti

Nel caso in cui l’azienda intenda optare per la formazione a distanza, i corsi dovranno possedere i seguenti requisiti:

Termini per la presentazione delle domande

Soggetto gestore è “Rete Autostrade Mediterranee per la logistica, le infrastrutture ed i trasporti – Spa” (RAM Spa).

Le imprese sono tenute a presentare, per accedere ai contributi, apposita istanza a mezzo Pec all’indirizzo: dg.ssa@pec.mit.gov.it e ram.formazione2023@pec.it.

ATTENZIONE: Si ha tempo fino al termine del 16 maggio 2023.

Le domande devono recare la sottoscrizione digitale del rappresentante legale dell'impresa, del consorzio o della cooperativa richiedente e specificare nell’oggetto: “Domanda di ammissione incentivo formazione professionale edizione 13”.

Il decreto del 28 marzo 2023 contiene le indicazioni riguardanti l’attività istruttoria e l’erogazione dei contributi.

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