Porta la data del 15 maggio 2023 il decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti contenente i criteri e le modalità per la concessione di un credito d’imposta per sostenere le spese per l’acquisto di carburanti, da parte delle imprese di autotrasporto di merci che hanno utilizzato mezzi ecologici alimentati a gas liquefatto (GNL) nel periodo 1° febbraio - 31 dicembre 2022.
Il provvedimento è attuativo di quanto disposto dal Dl 1° marzo 2022 n. 17, convertito, con modificazioni, con legge 27 aprile 2022, n. 34.
Per la misura sono stanziati, per l'anno 2022, 25 milioni di euro.
Ammesse a beneficiare del credito d’imposta sono le imprese:
A coloro che risultano beneficiari sarà erogato un credito di imposta nella misura del 20% della spesa sostenuta nel periodo compreso tra il 1° febbraio ed il 31 dicembre 2022 per l’acquisto di gas naturale liquefatto, impiegato in veicoli ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto, utilizzati per l’esercizio delle attività di autotrasporto, al netto dell’imposta sul valore aggiunto. L’acquisto del GNL deve risultare da idonee fatture d’acquisto.
Il credito di imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, purché la somma non superi il costo sostenuto.
L’articolo 4 del decreto Mit del 15 maggio 2023 comunica che le istanze per richiedere il credito d’imposta devono essere presentate attraverso una piattaforma informatica dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
NOTA BENE: La piattaforma è attiva dalle ore 12:00 del 15 giugno 2023 fino alle ore 24:00 del 6 luglio 2023.
Alla piattaforma è consentito accedere tramite SPID/CNS/CIE; è ammessa un’unica istanza per ciascuna azienda.
E’ necessario indicare il soggetto per cui intende operare:
Alla domanda occorre allegare gli identificativi SDI delle fatture di acquisto in Italia del gas naturale liquefatto relativamente al periodo 1° febbraio 2022 – 31 dicembre 2022.
Altresì, è comunicato che la piattaforma è divisa in due aree distinte:
Nel periodo di apertura della piattaforma, è possibile anche:
|
Il credito d’imposta è assegnato nei limiti delle risorse disponibili in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 tramite i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".