C’è tempo fino alle ore 24:00 di lunedì, 20 maggio, per l’invio telematico delle dichiarazioni delle retribuzioni (anno 2018), nonché della comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte (anno 2019), senza incorrere in sanzioni.
A darne notizia è l’INAIL, con la nota n. 7638 del 14 maggio 2019, lasciando inalterato il termine per il versamento del premio INAIL (saldo 2018 e rata anticipata 2019) al 16 maggio 2019 (ormai scaduto). Il differimento dei termini giunge a seguito di numerose segnalazioni da parte delle Associazioni di categoria, nonché degli intermediari professionisti, sulla criticità dei tempi disponibili per completare le attività relative all’autoliquidazione del premio 2018/2019.
L’art. 1, co. 1125, della L. n. 145/2018 (Legge di Bilancio 2019), tenuto conto della necessità di applicare le nuove tariffe già dal 1° gennaio 2019, ha rimodulato i termini per l’autoliquidazione dell’anno in corso, stabilendo le scadenze per il pagamento del premio e l’invio delle denunce salari alla data del 16 maggio 2019.
La stessa disposizione, inoltre, ha fissato anche al 31 marzo 2019 la data entro la quale l’INAIL avrebbe dovuto mettere a disposizione delle aziende e degli intermediari gli elementi per il calcolo del premio. Tuttavia, come ormai noto, il predetto termine si è rivelato non congruo poiché i decreti di adozione delle nuove tariffe sono stati pubblicati solo il 1° aprile 2019.
Circostanza, questa, che ha determinato una riprogrammazione delle attività dell’Istituto assicurativo per la comunicazione degli elementi per il calcolo del premio, facendo contrarre conseguentemente i tempi per tali attività e inevitabilmente anche quelli disponibili per gli adempimenti di competenza delle imprese e dei loro intermediari, ai fini dell’assolvimento deli obblighi assicurativi.
Nonostante ciò, comunica l’INAIL, oltre due terzi dei soggetti tenuti all’invio delle dichiarazioni delle retribuzioni telematiche ha già provveduto a tale adempimento.
Al fine di gestire le criticità dettate dalla tempistica, l’INAIL fa presente che i servizi di ricezione delle dichiarazioni delle retribuzioni, nonché della comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte, rimangono attivi quattro giorni in più rispetto all’ordinaria scadenza, ossia fino alle ore 24:00 del 20 maggio 2019.
Nulla di fatto, invece, per il differimento del termine per il versamento del premio INAIL, che rimane fermo al 16 maggio 2019.
Infine, l'INAIL suggerisce alle aziende e ai loro intermediari, in caso di particolare difficoltà per la quantificazione del premio legato alla nuova tariffa, di procedere al pagamento sulla base degli elementi contenuti nelle basi di calcolo comunicate dall'Istituto assicuratore, fermo restando l'impegno a intervenire successivamente, anche dopo la scadenza dei termini dell'autoliquidazione, per le opportune verifiche e gli eventuali interventi correttivi, senza aggravi per le imprese.
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