Dalle parole del sottosegretario alla Giustizia, Luigi Scotti, si è appreso che il disegno di legge quadro per la riforma delle professioni sarà pronto la prossima settimana. L’annuncio atteso e per certi versi anche temuto è servito per rassicurare gli animi dei notai radunati per il quarantaduesimo congresso a Riva del Garda. I punti chiave del disegno di legge ricalcheranno per più versi quanto i notai in parte già applicano: aggiornamento professionale; aiuto nel tirocinio e sostegno ai giovani professionisti. La via da seguire è una disciplina degli Ordini in linea con le esigenze del contesto europeo. La modernizzazione è, dunque, una parole d’ordine che deve valere per tutti.
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