Approvata la revisione delle tipologie contrattuali e della disciplina delle mansioni
Pubblicato il 23 febbraio 2015
Il Consiglio dei Ministri del
20 febbraio 2015 ha approvato lo
schema di Decreto Legislativo inerente la revisione delle tipologie contrattuali e della disciplina delle
mansioni, in attuazione della Legge n.
183 del 10 dicembre 2014.
Il Decreto interviene su:
- contratto a tempo parziale;
- lavoro intermittente;
- contratto a tempo determinato;
- somministrazione di lavoro;
- apprendistato;
- contratto a progetto;
- lavoro accessorio;
- disciplina delle mansioni.
Particolarmente interessanti sono in questo contesto:
- il superamento delle
collaborazioni a progetto (le vecchie co.co.pro. rimangono in essere fino alla loro conclusione) e delle
associazioni in partecipazione con apporto di lavoro (anche in questo caso i contratti in essere sono fatti salvi fino alla loro cessazione);
- l’innalzamento fino ad euro 7000 del limite annuo totale per prestazioni di
lavoro accessorio e la fissazione del limite di euro 2000 per le prestazioni svolte a favore di ciascun committente.
Per quanto concerne, infine, il mutamento delle mansioni, viene ammesso il
demansionamento in caso di modifica degli assetti organizzativi aziendali che incidono sulla posizione del lavoratore, fermo restando il diritto dello stesso a
mantenere la retribuzione, eccezione fatta per gli elementi collegati allo svolgimento della precedente prestazione lavorativa.