Alluvione Toscana: richiesta di contributi per imprese

Pubblicato il 08 luglio 2024

Sono state adottate misure per la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nei territori della Regione Toscana colpiti dalle alluvioni avvenute a partire dal 29 ottobre 2023, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

Per selezionare tali iniziative il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha diffuso la circolare direttoriale 7 giugno 2024, n. 713, contenente il relativo Avviso pubblico.

L’Avviso è adottato nell’ambito dell’attuazione dell’Accordo di programma sottoscritto in data 8 aprile 2024 tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Regione Toscana e Invitalia.

Risorse finanziarie

Le risorse per la concessione delle agevolazioni di cui all’Avviso ammontano a euro 50 milioni.

Soggetti ammessi

Ammesse a presentare le domande di agevolazione sono:

NOTA BENE: E’ necessario che le iniziative imprenditoriali siano realizzate nel territorio dei Comuni interessati dagli eventi alluvionali, come indicato nell’allegato n. 1 al presente Avviso.

Domande di agevolazione: presentazione

Le domande di accesso alle agevolazioni possono essere inviate a Invitalia dalle ore 12.00 del 9 luglio 2024 e fino alle ore 12.00 del 30 ottobre 2024, in base ai modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989.

Le domande saranno valutate in istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria.

Iniziative imprenditoriali agevolate

Le iniziative imprenditoriali devono prevedere la realizzazione di:

Saranno agevolati solo iniziative programmi di investimento con spese per un importo non inferiore a un milione di euro.

Qualora si tratti di domande presentate da reti di imprese, le spese devono essere non inferiori a euro 400.000.

Il programma occupazionale proposto deve essere concluso entro il dodicesimo mese successivo alla data di ultimazione del programma di investimento,

Agevolazioni

I beneficiari potranno accedere a contributi in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento “GBER”.

E’ bene osservare che:

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