Nella circolare 13/2008 delle Entrate, che offre chiarimenti in merito al regime dei minimi, è precisato che il produttore agricolo che opera in regime speciale Iva non può applicare il regime dei contribuenti minimi per le altre attività di impresa o professionali svolte. Infatti, il regime dei minimi è negato alle persone fisiche che si avvalgono di un regime speciale ai fini Iva. Nel caso rinunci al regime speciale per l’attività agricola il produttore agricolo che esercita, ad esempio, la professione di veterinario accede obbligatoriamente al regime dei minimi per l’attività professionale. La disposizione ricalca quanto detto nella circolare 7 del 28 gennaio 2008 nella quale veniva specificato che si deve fare riferimento all’attività separata da quella agricola e valutare i requisiti di accesso al regime dei minimi solo in relazione a tale attività.
In merito al regime speciale di franchigia Iva è spiegato, inoltre, che le imprese e i professionisti che acquistano beni e servizi dalle persone fisiche che si avvalgono del nuovo regime speciale dei minimi devono registrare le fatture d’acquisto e riportarle nell’elenco fornitori.
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