Aggiornamento Modello RLI: novità e funzioni

Pubblicato il 28 novembre 2024

Il 26 novembre 2024, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato un aggiornamento al Modello RLI (Registro Locazioni Immobili), utilizzato per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili, oltre a comunicare eventuali modifiche e adempimenti successivi, come proroghe, cessioni, risoluzioni o subentri. Il modello è anche necessario per esercitare l'opzione per la cedolare secca, per la sua revoca e per comunicare i dati catastali dell'immobile locato. Inoltre, consente di comunicare la rinegoziazione del canone.

Cos'è il Modello RLI e a cosa serve

Il Modello RLI (Registrazione Locazioni Immobili) è un documento obbligatorio per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili presso l'Agenzia delle Entrate. Deve essere presentato per tutti i contratti di locazione, compresi quelli relativi a fondi rustici e a quelli stipulati da soggetti passivi IVA. Il modello va utilizzato sia per i contratti nuovi che per modifiche ai contratti già registrati, come proroghe, cession, risoluzioni o subentri.

In particolare, il Modello RLI permette di:

  1. Registrare il contratto di locazione o affitto, comunicando tutte le informazioni necessarie per l'adempimento fiscale.
  2. Comunicare modifiche al contratto, come proroghe, cessioni, risoluzioni o subentri.
  3. Esercitare l’opzione per la cedolare secca o per la sua revoca, che prevede una tassazione semplificata per i redditi derivanti da locazione.
  4. Comunicare i dati catastali dell'immobile locato, essenziali per l'identificazione dell'immobile stesso.
  5. Comunicare la rinegoziazione del canone in caso di modifiche al contratto.

In sintesi, il Modello RLI è uno strumento indispensabile per adempiere agli obblighi fiscali legati alla locazione e per gestire le modifiche contrattuali in maniera regolare e trasparente.

Novità nell'aggiornamento del Modello RLI

L'aggiornamento del 26 novembre 2024 al Modello RLI introduce una serie di modifiche e chiarimenti nelle modalità di compilazione, necessarie per adeguare il modello alle nuove esigenze fiscali e normative. Le modifiche principali riguardano la gestione delle agevolazioni per gli Enti del Terzo Settore, l'aggiornamento delle istruzioni per la casella "Eventi eccezionali" e l'introduzione della nuova casella "Agevolazioni". Inoltre, sono state precisate le modalità di compilazione per gli allegati al contratto.

  1. Casella "Eventi eccezionali" Le istruzioni relative alla casella "Eventi eccezionali" sono state aggiornate. In particolare, la formulazione precedente, che indicava la possibilità di modificare il calcolo automatico delle imposte, è stata sostituita con una nuova versione: la casella deve essere compilata in presenza di situazioni in cui il calcolo dell'imposta di registro differisce dalle regole ordinarie.
  2. Introduzione della Casella "Agevolazioni" È stata introdotta una nuova casella nel Quadro A "Dati generali", per consentire agli utenti di segnalare se intendono usufruire delle agevolazioni fiscali previste per gli Enti del Terzo Settore (art. 82 del d.lgs. 117/2017, Codice del Terzo Settore). In particolare:
    • L'imposta di registro sarà calcolata in misura fissa per atti, contratti e documenti relativi alle attività di interesse generale svolte da tali enti, purché basate su specifici accordi con enti pubblici, amministrazioni internazionali o altre organizzazioni pubbliche.
    • I contratti stipulati da questi enti sono inoltre esenti dall'imposta di bollo.
  3. Modifica della Casella "Numero Pagine" La casella "Numero pagine" è stata rinominata in "Numero fogli del contratto" e sono state fornite nuove istruzioni su come conteggiare i fogli. Ogni "foglio" è definito come composto da quattro facciate, mentre una "pagina" corrisponde a una singola facciata. Se il documento ha più di 100 righe, il numero di fogli aumenta di uno. Un esempio pratico è stato incluso per la rinegoziazione del canone, al fine di chiarire come conteggiare i fogli nei casi di modifiche contrattuali.
  4. Nuove Indicazioni per gli Allegati Sono state aggiunte nuove indicazioni riguardo agli allegati che devono essere inclusi nel Modello RLI, come:
    • Scritture private e inventari: deve essere indicato il numero di fogli dei documenti allegati. Un foglio è costituito da 4 facciate e non può superare le 100 righe.
    • Mappe/planimetrie/disegni: gli esemplari devono essere indicati in base al numero di facciate in cui si estende l'allegato. Se un documento grafico si estende su più di 4 facciate, il numero di esemplari deve essere calcolato in gruppi di 4 facciate.
Allegati
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