Adempimenti. Pausa estiva fino al 20 agosto
Pubblicato il 28 luglio 2014
Come ogni anno ad agosto vanno in ferie anche i contribuenti, i quali sono infatti dispensati dall’eseguire gli adempimenti e i versamenti con il modello F24 per il periodo che va dal 1° al 20 agosto.
Dal 2012, a seguito della conversione in legge del Dl
16/2012, è infatti a regime la cosiddetta
“Proroga di ferragosto”: pertanto i versamenti unitari con il modello F24, che hanno scadenza dal 1° al 20 agosto possono essere effettuati entro il giorno 20 dello stesso mese, senza alcuna maggiorazione.
Rientrano nella proroga anche i pagamenti in scadenza dal 1° al 20 agosto relativi ai contributi Inps o ai premi Inail.
Si ricorda, inoltre, che sempre il 20 agosto scade anche il termine per effettuare i versamenti risultanti da Unico 2014 con la maggiorazione dello 0,40%, tra cui il primo acconto per il 2014.
Resta salva, invece, la facoltà per l’Agenzia delle Entrate e per Equitalia di notificare avvisi di accertamento e cartelle di pagamento.
Processo tributario
La pausa estiva interessa anche i
termini processuali. La legge n.
742/1969 ha previsto una pausa per il conteggio dei giorni per depositare atti e documenti: il termine si interrompe il 1° agosto per riprendere dal 16 settembre.
Analoga pausa anche per le liti fiscali. Dall’1 agosto al 15 settembre si ferma anche il
contenzioso tributario: in questo lasso di tempo, infatti, sono sospesi i termini entro i quali le parti possono procedere al deposito degli atti previsti nel contenzioso tributario in ogni grado di giudizio, dalla Commissione tributaria provinciale fino alla Cassazione..