Accordo successivo esclude quota lite

Pubblicato il 05 febbraio 2016

E’ esclusa la sussistenza di un patto di quota lite qualora avvocato e cliente si accordino sui compensi professionali successivamente alla conclusione del giudizio per cui sia stata prestata assistenza legale.

Detto accordo, infatti, non ha le caratteristiche del patto di quota lite medesimo, proprio in quanto stipulato alla conclusione di tutta l’attività difensiva svolta dall’avvocato.

Decisione di merito confermata

Questo è il contenuto di una motivazione di merito a cui la Corte di cassazione ha inteso aderire con la sentenza n. 2169 depositata il 4 febbraio 2016 dichiarando inammissibile il ricorso presentato da un cliente avverso il decreto ingiuntivo ottenuto da un legale per il pagamento dei propri compensi.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IRAP 2025: scadenza, novità e soggetti obbligati

24/04/2025

Decreto bollette, ok del Senato. Novità per le auto aziendali

24/04/2025

Bonus colonnine domestiche, nuova finestra per il contributo su spese 2024

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Nuove soglie dimensionali per i bilanci 2024

24/04/2025

Acconti IRPEF 2025, in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy