Il precedente decreto ministeriale 11 maggio 2023 del ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 175 milioni di euro a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito del secondo sportello agevolativo degli Accordi per l’innovazione non ammessi alla fase istruttoria per carenza di risorse.
Con decreto direttoriale dell’11 agosto 2023, invece, vengono indicati i termini e le modalità per la presentazione delle istanze di agevolazione a valere sulle risorse stanziate ai sensi del Dm 11 maggio 2023.
NOTA BENE: Ammessi a fruire delle risorse finanziarie del PN RIC 2021 – 2027 stanziate sono i progetti di ricerca e sviluppo oggetto di domanda di agevolazione già presentata sul secondo sportello agevolativo di cui al decreto 31 dicembre 2021 e non ammessi alla fase istruttoria per carenza di risorse finanziarie.
Si ricorda che i progetti presentati il 31 gennaio 2023 devono rispettare le seguenti condizioni:
Le domande possono essere presentate da imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca.
Ogni soggetto può inviare una sola domanda di agevolazione.
Sono oggetto di finanziamento progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle seguenti aree di intervento:
Si può concorrere ad un contributo diretto alla spesa nonché, eventualmente, ad un finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
Una maggiorazione del contributo diretto fino a 10 punti percentuali per le piccole e medie imprese e gli Organismi di ricerca e fino a 5 punti percentuali per le grandi imprese viene riconosciuta nel caso in cui il progetto sia realizzato in forma congiunta attraverso una collaborazione effettiva tra almeno una impresa e uno o più Organismi di ricerca.
ATTENZIONE: Per accedere agli aiuti è necessario che venga definito l’Accordo per l’innovazione tra il Ministero, i soggetti proponenti e le eventuali amministrazioni pubbliche interessate al cofinanziamento dell’iniziativa.
I proponenti sono tenuti a presentare domanda, in via esclusivamente telematica, al Soggetto gestore, all’indirizzo PEC: fondocrescitasostenibile@postacertificata.mcc.it a decorrere dal 18 settembre 2023 al 6 ottobre 2023.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".