Il 16 giugno prossimo è il termine finale entro cui eseguire il versamento dell’acconto Imu 2022, l’imposta municipale propria, il cui presupposto risiede nel possesso di un immobile situato in Italia a titolo di proprietà o altro diritto reale.
Sono tenuti all’imposta anche i soggetti non residenti possessori di immobili sul territorio dello Stato. Più nel dettaglio, l’Imu è dovuta:
Per gli immobili in comproprietà, ogni soggetto passivo è titolare di un'autonoma obbligazione tributaria.
Con riferimento all’esenzione dall’imposta, questa riguarda la proprietà a titolo di abitazione principale e relative pertinenze. E’ considerata abitazione principale l’unità immobiliare, iscritta o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unico immobile, utilizzato come dimora del possessore e del proprio nucleo familiare che risulta come residenza anagrafica.
Pur rientrando tra l’abitazione principale, l’esenzione non riguarda gli immobili considerati di lusso, ossia quelli non aventi categoria catastale A1, A8 e A9 (per le pertinenze, categoria catastale C2, C6 e C7).
L’imposta municipale è dovuta in due tranche, di pari importo:
In linea generale, per il versamento della prima rata IMU 2022 il riferimento è alle aliquote fissate dal Comune di residenza per lo scorso anno. In sede di versamento del saldo, invece, ci si dovrà riferire nuove delibere emanate.
Dal punto di vista operativo, alla base imponibile dell’immobile occorre applicare l’aliquota specifica fissata per la fattispecie di riferimento.
Una situazione particolare si presenta quando due coniugi sono proprietari di due immobili situati in Comuni differenti e per ognuno si tratta dell’immobile in cui hanno situato la propria residenza.
Ciò ha fatto sorgere il problema su quale considerare immobile esentato dall’Imu.
Di recente, dopo che la Corte Costituzionale ha escluso per entrambi i coniugi l’esenzione Imu per l’abitazione principale quando viene posta la residenza anagrafica in due immobili ubicati in un Comuni diversi, è intervenuto il Dl 146/2021 per il quale, nella detta ipotesi, le agevolazioni per l'abitazione principale in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, a scelta dei componenti.
Dunque, i coniugi o le parti dell’unione civile dovranno scegliere quale immobile potrà fruire dell’agevolazione Imu per l’abitazione principale. L’indicazione sarà eseguita nella dichiarazione relativa all’imposta in parola.
Infine, si riassumono le esenzioni dall’imposta per l’anno 2022:
Il versamento può avvenire mediante:
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