Accertamento sintetico a maglie larghe

Pubblicato il 17 settembre 2010 In materia di accertamento sul reddito del contribuente la Corte di cassazione dà ampio spazio di manovra all'Amministrazione finanziaria ritenendo legittimo l'accertamento fondato su una compravendita di un appartamento tra figlia e genitore.

Con la sentenza n. 19637 del 16 settembre 2010 i giudici hanno sostenuto che l'aver stipulato l'atto di acquisto di un immobile costituisce, in sede di accertamento sintetico del reddito, elemento valido per la determinazione induttiva della capacità reddituale del soggetto. Resta sempre a carico del contribuente offrire le prove della mancanza della capacità patrimoniale per aver stipulato un atto che in realtà risulta simulato.
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