10-12 maggio. Milano, Giornata nazionale della previdenza
Pubblicato il 11 maggio 2012
In occasione della seconda edizione della Giornata nazionale della previdenza, in corso a Milano nei giorni dal 10 al 12 maggio, è intervenuta telefonicamente sul tema della riforma delle Casse previdenziali dei professionisti anche il ministro del Lavoro, Elsa Fornero.
Tre giorni ricchi di convegni, seminari e conferenze su temi di grossa attualità, come: pensioni, assistenza, salute, welfare pubblico e privato.
Per il secondo anno consecutivo, Milano ospita questo grande evento che ha come obiettivo quello di aiutare i cittadini a rendersi consapevoli del proprio futuro previdenziale, soprattutto in questo periodo in cui le prospettive previdenziali non solo dei giovani, ma anche di chi lavora da più anni, si fanno sempre più incerte.
Nel corso del collegamento, la Fornero ha, dunque, affrontato il discorso della riforma previdenziale, sottolineando come nessun intervento potrà mai funzionare se l’economia non riparte. La riforma del lavoro e quella della previdenza si completano tra di loro, con risultati attesi, se non nel breve, almeno nel medio termine. Secondo il Ministro, il mercato del lavoro
“deve diventare più inclusivo e dinamico, perché troppi lavoratori sono ai margini o esclusi dal mondo del lavoro”.
Il presidente della Commissione di vigilanza sul settore, Antonio Finocchiaro, sentito circa l’attribuzione alla Covip della vigilanza sulle casse privatizzate, ha così commentato: “
Occorre una semplificazione dei controlli (…) il controllo di Covip deve inserirsi in un insieme molto complesso con il ministero dell'Economia, il ministero del Welfare, la Corte dei conti e la Commissione parlamentare di vigilanza". Per tale ragione – secondo Finocchiaro – c’è da chiedersi se questa sia la soluzione migliore per esercitare un controllo più efficace. Non sono mancati a tal proposito i dubbi.