ZFU: lettera dei cdl al Mise in merito all'accesso alle agevolazioni
Pubblicato il 18 ottobre 2013
I consulenti del lavoro hanno inoltrato al Ministro dello sviluppo economico la
lettera 0008830/U/36 del 16 ottobre 2013, avente ad oggetto la modifica della
circolare del Mise n. 32024 del 30 settembre 2013.
L'art. 2, comma 3, della citata circolare prevede la possibilità di accedere alle agevolazioni previste per piccole e medie imprese nelle zone franche urbane da parte di studi professionali, purché svolgano la loro attività in forma di impresa e siano iscritti alla data di presentazione dell'istanza di agevolazione al Registro delle imprese.
I consulenti del lavoro ritengono che la disposizione presenti incongruenze con le norme sulle professioni e per tale motivo ritengono inapplicabili ai professionisti le agevolazioni oggetto della circolare.
L'esercizio delle professioni intellettuali ex art 2229 e seguenti del c.c. risulta attività di lavoro autonomo con l'obbligo dei professionisti di iscrizione agli Albi dei rispettivi Ordini professionali e non nel Registro imprese presso la Camera di commercio.
Sulla base di queste criticità, i cdl ritengono giusta una modifica all'art. 2, comma 3, della circolare n. 32024/2013.