Voucher Tracciabilità per lavori domestici

Pubblicato il 08 luglio 2016

L’Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico (Assindatcolf), con comunicato del 6 luglio 2016, ha dato notizia di aver avanzato richiesta alla Commissione Lavoro della Camera affinché nel decreto correttivo al Jobs Act sia prevista la tracciabilità dei voucher anche per il settore domestico.

Il provvedimento recentemente approvato in Consiglio dei Ministri parla, infatti, solo di “committenti imprenditori non agricoli o professionisti” per cui non citare esplicitamente la categoria dei privati o delle famiglie significa escludere la categoria dei datori di lavoro domestici da questo meccanismo, legittimando un utilizzo improprio dei voucher.

D’altra parte - continua il comunicato - il lavoro nero nel settore domestico registra percentuali altissime, anche superiori al 50% dei rapporti di lavoro esistenti, e la tracciabilità dei voucher potrebbe essere un valido deterrente.

Inoltre, tra le proposte avanzate alla Commissione si segnala anche quelle di introdurre il limite a 2 mila euro per singolo committente, lavoro domestico compreso.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica artigianato - Ipotesi di accordo del 19/11/2024

26/11/2024

Contrasto alla violenza nei confronti del personale sanitario: legge in GU

26/11/2024

Metalmeccanica artigianato. Rinnovo

26/11/2024

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: novità e semplificazioni per l’energia verde in Italia

25/11/2024

Misura Marchi +2024, un giorno per la domanda

25/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy