Voucher per l’internazionalizzazione delle Pmi

Pubblicato il 19 settembre 2017

Le Pmi, anche riunite nel contratto di rete, possono fruire di contributi in forma di voucher finalizzati all’acquisizione di servizi consulenziali a supporto dei processi di internazionalizzazione. Lo prevede il decreto del ministero dello Sviluppo Economico del 17 luglio 2017, pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” n. 218 del 18 settembre, a cui si accompagna il decreto direttoriale del 18 settembre 2017 relativo alle modalità operative per la presentazione delle domande di iscrizione all’elenco delle società di temporary export management.

I beneficiari della misura

L’intervento previsto dal decreto MiSE 17 luglio 2017 favorisce la concessione di contributi a fondo perduto - voucher - per l'acquisizione, tramite sottoscrizione di un apposito contratto di servizio, di prestazioni di consulenza, erogate esclusivamente  dalle  società  di  temporary export management (TEM) e finalizzate a sostenere l’ internazionalizzazione delle imprese, attraverso attività di analisi e ricerche di mercato, di individuazione e acquisizione di nuovi clienti, di assistenza legale, organizzativa, contrattuale e fiscale e di trasferimento di competenze specialistiche in materia di internazionalizzazione d'impresa.

L’utilizzo di tali voucher è riservato a micro, piccole e medie imprese (PMI), costituite in qualsiasi forma giuridica, e a Reti di imprese tra Pmi, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Tale requisito non opera per le Startup iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese.

Sono riconosciuti due tipi di voucher

Il provvedimento del 17 luglio 2017 dispone l’erogazione di due tipologie di voucher:

Il “voucher early stage” è pari a 8.000 euro per i soggetti già beneficiari del precedente bando (DM 15 maggio 2015).

Invece, per quanto riguarda il “voucher advanced stage”, è prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo di ulteriori euro 15.000 se vengono raggiunte determinati obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:

Spese ammissibili

Ammesse ai contributi sono le spese relative ai servizi di affiancamento all'internazionalizzazione erogati da una delle società di temporary export management, a seguito di sottoscrizione di un apposito contratto di servizio.

Domanda di agevolazione

I soggetti proponenti possono presentare la domanda, esclusivamente in via telematica, a partire dalle ore 10:00 del 28 novembre 2017. Si specifica che a partire dal 21 novembre 2017 sarà possibile compilare on line la domanda.

Si può presentare una sola domanda, optando per una delle tipologie di voucher.

Formazione dell’elenco delle società di TEM

Il decreto direttoriale del 18 settembre 2017, pubblicato nel sito del MiSE, disciplina i termini e modalità per la presentazione della domanda di iscrizione all’elenco società di TEM.

Le società di capitali ed i consorzi costituti nella forma giuridica di società di capitali possono fare domanda per essere inserite nell’elenco dei soggetti accreditati a fornire i voucher alle imprese beneficiarie; le domande di inserimento potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 16 ottobre 2017 alle ore 16:00 del 31 ottobre 2017.

La domanda deve essere trasmessa utilizzando l’apposita procedura informatica presente nel sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico.

Dotazione economica

Sono previste risorse finanziarie per un totale di 26 milioni di euro, con istituzione di tre differenti riserve finanziarie:

 Infine, le imprese aventi sede legale nella regioni Campania, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia beneficiano di 6 milioni di euro.

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