Il decreto MiSE del 24 ottobre 2017, pubblicato sul sito del ministero emanante, definisce modalità e termini di presentazione delle domande per l’assegnazione e l’erogazione dei voucher per la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico da parte di micro, piccole e medie imprese.
Gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del Voucher.
Nel decreto è indicata anche la ripartizione delle risorse finanziarie tra le regioni nel cui territorio devono essere ubicate le unità produttive delle imprese beneficiarie.
Ciascuna impresa proponente può presentare un’unica domanda.
La piattaforma Mise per le domande di prenotazione - sezione “Voucher digitalizzazione” del sito web del Ministero - sarà disponibile per la precompilazione dei modelli già dal 15 gennaio 2018.
Il decreto stabilisce che le istanze potranno essere inviate, esclusivamente online, a partire dalle ore 10 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17 del 9 febbraio 2018.
Ai fini dell'accesso, riservato al rappresentante legale dell’impresa proponente che può conferire ad altro soggetto delegato il potere di rappresentanza per la presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, sono indispensabili:
Completato l'invio dell'istanza sarà rilasciata da parte della piattaforma informatica l’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, recante il giorno, l’ora, il minuto e il secondo di acquisizione della medesima.
Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello, spiega il decreto, il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l'indicazione delle imprese e dell'importo dell'agevolazione prenotata.
Nel caso in cui l'importo complessivo dei Voucher concedibili sia superiore all'ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di euro), il Ministero procede al riparto delle risorse in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria. Tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.
Ai fini dell'assegnazione definitiva e dell'erogazione del Voucher, l'impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l'apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, tra l'altro, i titoli di spesa.
Dopo aver effettuato le verifiche istruttorie previste, il Ministero determina con proprio provvedimento l'importo del Voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.
L'agevolazione prevede un contributo, tramite concessione di un “voucher” di importo non superiore a 10 mila euro, a copertura del 50% dell’investimento, nel rispetto delle regole del Trattato agli aiuti d’importanza minore (“de minimis”).
È finalizzato all'adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico, come: hardware, software, telelavoro, banda larga, e-commerce, formazione professionale nell’Ict ed efficienza aziendale.
La disciplina attuativa della misura è stata adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014.
Alle micro, piccole e medie imprese in possesso del rating di legalità è assicurata una riserva speciale del 5% dei fondi disponibili.
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