Vendite all'asta prive di attestazione energetica

Pubblicato il 28 ottobre 2014 Con studio n. 263-2014/C, il Consiglio nazionale del Notariato si è occupato delle vendite coattive all'asta e attestato di prestazione energetica, Ape.

Secondo i notai, in particolare, la normativa sulla qualità energetica degli edifici non si estenderebbe a questo tipo di vendite.

Ciò sarebbe desumibile dalla circostanza secondo cui, nella normativa vigente ma anche nell'originaria formulazione dell'articolo 6 del Decreto legislativo n. 192/2005, non risulta alcuna volontà legislativa di estensione delle regole di attestazione energetica anche alle vendite coattive attuate a mezzo di decreto di trasferimento giudiziale.

Comunque – viene sottolineato nel documento – anche qualora la normativa citata dovesse ritenersi applicabile al trasferimento forzato, ne risulterebbe che le sanzioni amministrative in essa contemplate per eventuali violazioni non potrebbero, in ogni caso, essere applicate.
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