Un'offesa episodica non può fondare il licenziamento per giusta causa

Pubblicato il 09 febbraio 2011 La Corte di cassazione, con sentenza n. 3042 dell'8 febbraio 2011, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano disposto la reintegrazione sul posto di lavoro di una donna che era stata licenziata per asserita “giusta causa” per aver, episodicamente, rivolto un'espressione offensiva nei confronti del suo superiore.

Secondo i giudici di legittimità, nella sentenza impugnata era stato correttamente valutato il comportamento della dipendente, comportamento che, anche se grave, aveva carattere episodico proprio in considerazione della mancanza di analoghi precedenti. Gli illeciti contestati alla donna, in definitiva, non erano di una gravità tale da giustificare il licenziamento per giusta causa.
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