Unione Camere penali. Protocollo sui ricorsi anche alle Procure

Pubblicato il 22 dicembre 2015

L'Unione delle Camere Penali italiane prende posizione – con comunicato del 20 dicembre 2015 - sul Protocollo del 17 dicembre 2015, siglato dalla Corte di Cassazione e dal Consiglio nazionale forense per la redazione dei ricorsi in materia civile e penale.

Per il penale, il Protocollo si limita a fornire una serie di suggerimenti sulla composizione degli atti – al fine di agevolarne la lettura, la comprensibilità, l'efficacia – consigliandone, ad esempio, il formato, la tipologia di carattere, la marginazione, ecc.

Detti consigli – si legge nel comunicato – possono senz'altro contribuire all'innalzamento della qualità dei ricorsi (dunque dei procedimenti in generale); obiettivo a cui l'Avvocatura non può certo dirsi disinteressata.

Nuovi criteri sui ricorsi, sia per la difesa che per l'accusa 

Ciò nonostante, poichè il Protocollo è volto alla "reciproca intelligenza dagli atti processuali", ci si attende che anche le sentenze di merito e di legittimità si attengano a detti criteri, o meglio, che anche i Procuratori Generali e le Procure in genere – non solo l'Avvocatura – siano invitate ad adeguarvisi.

Si auspica, in altre parole, una sorta di omogeneizzazione degli atti dell'accusa e della difesa, cui segua poi un'analoga valutazione di merito e di ammissibilità.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy