Trasmissione delle domande di SIA

Pubblicato il 17 maggio 2017

Già dal 2016 i Comuni trasmettono le domande di Sostegno Inclusione Attiva ed al momento, nelle more dell’entrata in vigore del decreto interministeriale di estensione del SIA per il 2017, è stata autorizzata la trasmissione delle predette domande anche da parte dei Comuni capofila dei c.d. ambiti territoriali.

Per usufruire di tutti i servizi online INPS dedicati agli Enti pubblici, l’utente, oltre ad avere la specifica abilitazione sul PIN o Carta Nazionale dei servizi (CNS), deve collegarsi solo da una postazione di lavoro dell’Ente e all’interno della fascia oraria consentita, per cui è necessario che gli Enti comunichino all’Istituto gli indirizzi IP attraverso i quali colloquiano con la rete internet, considerando anche eventuali sedi distaccate che utilizzano un’autonoma connessione ad internet.

Specifica il messaggio INPS n. 2019 del 16 maggio 2017 che, qualora un operatore si colleghi da un indirizzo IP diverso da quello dell’Ente o al di fuori delle fasce orarie permesse, l’accesso non sarà consentito.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Al via i calcoli per l’acconto sull’imposta sulle rivalutazioni del TFR

28/11/2024

Flussi di ingresso 2025: ancora pochi giorni per la precompilazione delle domande

28/11/2024

Rivalutazione del TFR: come si calcola l’imposta sostitutiva

28/11/2024

Riforma dell'imposta sulle successioni: principali novità

28/11/2024

Licenziamento per simulazione di malattia: non occorre la querela di falso

28/11/2024

Crediti da Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere in 6 rate. Codici tributo

28/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy