Territori colpiti dall’alluvione, selezione iniziative imprenditoriali

Pubblicato il 16 febbraio 2024

Il MIMIT, con la circolare direttoriale 13 febbraio 2024, n. 367, pubblica l’Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nei territori delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla Legge n. 181/1989 per le aree di crisi industriale.

La finalità dell’Avviso è quella di aprire un bando dal valore di 50 milioni di euro per il rilancio delle attività imprenditoriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali, il sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche interessati dalle alluvioni dell'anno 2023.

L’elenco dei Comuni interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 è riportato nell’allegato n.1 all’Avviso.

L’obiettivo è quello di promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei suddetti comuni, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

Condizione per partecipare al Bando è che le iniziative imprenditoriali siano realizzate nei suddetti comuni alluvionati.

NOTA BENE: La misura di supporto alle imprese dei territori alluvionati, si aggiunge a quella di accesso all’apposita sezione del Fondo di garanzia PMI, divenuta operativa nel mese di giugno 2023.

Caratteristiche delle iniziative imprenditoriali e settori di attività ammissibili

Specifica l’Avviso ministeriale che le iniziative imprenditoriali devono prevedere la realizzazione di:

  1. programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione e/o innovazione di processo, progetti di ricerca e/o di sviluppo sperimentale e da progetti per la formazione del personale, in grado di sostenere l’economia locale e tracciare traiettorie di sviluppo sostenibile;
  2. programmi occupazionali volti al mantenimento o all’incremento degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.

In quest’ultimo caso, l’unità produttiva deve essere operativa da almeno un biennio. Un Comitato tecnico composto da cinque membri – due in rappresentanza del MIMIT e i restanti in rappresentanza delle tre Regioni – si occuperà dell’attuazione, del coordinamento e del monitoraggio degli interventi con il supporto tecnico di Invitalia.

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono prevedere un programma, da realizzare entro 12 mesi dalla data di ultimazione degli investimenti.

NOTA BENE: Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a 1.000.000,00 di euro.

Nel caso di programma d’investimento presentato da reti di imprese, i singoli programmi d’investimento delle imprese partecipanti alla rete devono prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a euro 400.000,00.

Non sono ammesse alle agevolazioni le spese sostenute per il semplice ripristino di beni danneggiati da eventi calamitosi. 

Iniziative imprenditoriali zone alluvionate, che tipo di agevolazioni?

Le agevolazioni sono concesse nella forma:

In particolare, il finanziamento agevolato concedibile non può essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili. Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono determinati in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER

Come e quando presentare la domanda

Le domande di agevolazione devono essere presentate ad Invitalia, a pena di invalidità, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla Legge n. 181/1989 del sito internet dell’Agenzia stessa (www.invitalia.it) complete degli allegati ivi indicati.

SCADENZA: Lo sportello per le domande di agevolazione resterà aperto a partire dalle ore 12.00 del 26/03/2024 e fino alle ore 12.00 del 28/05/2024.

Le domande saranno avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria e se valutate positivamente saranno ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy