Tares, il prototipo per i comuni
Pubblicato il 08 febbraio 2013
Sul sito del Mef è pubblicato un prototipo di Regolamento per l’istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES).
Si tratta di linee guida, non vincolanti e non complete, per la predisposizione da parte dei Comuni di delibere e regolamenti in tema.
Gli enti locali potranno apportarvi, nei limiti di legge, integrazioni e modifiche che riterranno opportune e potranno scegliere tra alcune varianti proposte a seconda delle situazioni ed esigenze locali.
Il prototipo non è definitivo. Consigli e rilievi inviati dagli operatori del settore saranno considerati per prossime edizioni.
Nel documento è chiarito che i Comuni possono:
- inviare ai contribuenti, senza formalità di notifica, inviti di pagamento (bonari) che indicano le somme da versare e le relative modalità e termini entro i quali eseguire detti adempimenti;
- modificare sia il numero che la scadenza delle rate di versamento, che deve comunque avvenire tramite conto corrente postale o modello F24.
Quanto alle tariffe del tributo, i Comuni potranno fare riferimento ai minimi e massimi del “metodo normalizzato” della Tia (Dpr 158/1999), dunque non saranno costretti a seguire esattamente i coefficienti del metodo.