Sul reverse charge l’Italia è ancora a rischio
Pubblicato il 15 maggio 2008
Alla sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee (causa Ecotrade) – che sostiene come non possa negarsi il diritto a detrarre l’Iva al contribuente reo di errori contabili e di dichiarazione nell’applicare il meccanismo dell’inversione contabile e rammenta che “Il diritto comunitario consente agli Stati membri di irrogare, se del caso, un’ammenda o una sanzione pecuniaria proporzionata alla gravità dell’infrazione, allo scopo di sanzionare l’inosservanza dei detti obblighi” – consegue il rilievo per cui le sanzioni chieste dal Fisco nostrano per errata applicazione del reverse charge sugli acquisti intracomunitari, appaiono sproporzionate. Sono contrarie alle norme europee e fanno temere una nuova condanna.