Sugli immobili una tassa modulare

Pubblicato il 30 marzo 2009 Nella struttura del nuovo Fisco locale, l’idea di base è che conoscendo i Comuni il patrimonio immobiliare del loro territorio, attribuire loro il gettito del mattone (attraverso la riforma federale) significa dare alle amministrazioni locali un forte incentivo alla lotta all’evasione. Il meccanismo del prelievo sugli immobili verrà definito da decreti delegati ed includerà un numero di tributi variabile in base alle esigenze finanziarie: Irpef su affitti e rendite catastali, imposte di registro, ipotecarie e catastali su compravendite e locazioni. E’ discussa, in questo momento, la sorte dell’Iva, un pilastro per la compartecipazione al gettito erariale di Regioni ed Enti locali, quindi più difficile da assegnare direttamente ai Comuni.
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