Studi di settore e parametri con specifiche tecniche. Le calamità modificano i modelli

Pubblicato il 16 febbraio 2018

Il provvedimento 39252 del 15 febbraio 2018 dell'Agenzia delle Entrate, accompagnato da quattro allegati, reca l'”Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore e dei parametri, dei relativi controlli con i modelli REDDITI 2018 e di modifiche alla modulistica degli studi di settore” (periodo d’imposta 2017).

Il documento segue quello del 31 gennaio 2018, con cui sono stati approvati i modelli, con relative istruzioni, per la comunicazione dei dati rilevanti.

Infatti, si spiega nel provvedimento, con i pregressi del 30 e 31 gennaio 2018 sono stati approvati i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dei parametri e quelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore, unitamente alle relative istruzioni, da utilizzare con riferimento al p.i. 2017.

Tali modelli, che costituiscono parte integrante dei modelli di dichiarazione REDDITI 2018, devono essere presentati dagli esercenti attività d’impresa e professionali.

I citati provvedimenti fanno rinvio al documento in argomento: un successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate definirà le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica dei dati ivi contenuti.

Soggetti colpiti da calamità naturali, avviso

Il provvedimento avverte che, per il periodo d’imposta 2017, non sono tenuti alla presentazione dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore coloro che, in ragione della specifica situazione soggettiva, dichiarano la causa di esclusione dell’applicazione degli studi di settore relativa al periodo di non normale svolgimento dell’attività, in particolare:

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