Start up, gli incentivi in Gu
Pubblicato il 21 marzo 2014
Gli investitori in
start up innovative potranno usufruire degli incentivi fiscali previsti dal
decreto 30 gennaio 2014 del Mise e dell'Economia. Le agevolazioni diventano infatti operative con la pubblicazione del decreto nella “Gazzetta Ufficiale” n. 66 del 20 marzo 2014.
Il beneficio spetta sia per la costituzione di una nuova impresa che nell'ipotesi di incremento del capitale sociale di un' impresa già esistente.
L'
agevolazione prevede:
- per le persone fisiche, la detrazione di imposta del 19% dell'importo investito per un massimo di euro 500.000 in ciascun periodo di imposta agevolabile;
- per i soggetti passivi Ires, una deduzione dal reddito imponibile del 20% delle somme conferite, per
un importo massimo non superiore a euro 1,8 milioni.
Le percentuali aumentano rispettivamente al 25 e al 27% nel caso di investimenti nelle start up a vocazione sociale o per gli investimenti in start up innovative che sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico (consulta anche l'articolo di Edicola
"Firmato il decreto Economia-Mise che agevola le start up innovative").
Per
sostenere gli investitori, a breve, i Ministeri dello sviluppo economico, degli esteri e dell'interno dovrebbero redigere le linee guida “Visto facile start up” e dovrebbe essere avviato un portale sul sito del Mise per gli investitori in Italia.