Il Governo si prepara a presentare un emendamento alla Stabilità 2016 che acceleri l'inserimento del pacchetto sicurezza-cultura da 2 miliardi. La copertura non verrà dalla voluntary disclosure ma dall’innalzamento del deficit 2016 (dal 2,2% al 2,4 %). Le nuove misure non saranno blindate con nuove clausole di salvaguardia fiscali.
Un altro emendamento del Governo, invece, eliminerà la sanatoria per le delibere sulle aliquote di IMU e TASI e sulle addizionali comunali IRPEF deliberate dai Comuni in ritardo, dopo la fine di luglio e fino a fine settembre. Ai cittadini sarebbe costato un “conguaglio” da pagare nel 2016, successivamente al pagamento della seconda rata, dato che l’entrata in vigore della Manovra arriverà dopo la scadenza del 16 dicembre 2015.
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