Sisma Abruzzo 2009. Indicazioni Inps sulla riscossione contributi sospesi

Pubblicato il 23 gennaio 2013 L'Inps, con il messaggio n. 1143 del 18 gennaio 2013, conferma che le imprese colpite dal sisma dell'Abruzzo 2009 che hanno avviato il pagamento dei contributi nella misura ridotta del 40%, come previsto dalle disposizioni dell'art. 33, comma 28, della legge 12 novembre 2011, possono essere considerate regolari ai fini del rilascio del Durc fino alla decisione definitiva della Commissione europea.

La precisazione si è resa necessaria a seguito della Decisione C(2012) 7128 final del 17 ottobre 2012, con la quale la Commissione europea ha informato lo Stato italiano di aver avviato un procedimento di indagine sulle agevolazioni fiscali e contributive concesse a varie calamità naturali, compreso il sisma Abruzzo 2009, ingiungendo le autorità italiane alla sospensione di tutti gli aiuti illegali concessi nei casi di indagine informale.

L'Istituto specifica che resta invariato il termine del 31 gennaio 2013 entro il quale le imprese devono presentare la dichiarazione “de minimis” al fine dell'agevolazione contributiva del 40%.

Medesime indicazioni sono contenute nella nota Inail n. 337, del 21 gennaio 2013, per la riscossione dei premi sospesi.
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