Si paga se c’è l’uso dell’opera

Pubblicato il 14 gennaio 2008

La Ctp di Salerno, con la sentenza n. 302/15/07, afferma che il contributo consortile deve essere versato da tutti i residenti che abbiano tratto concreti vantaggi dagli interventi urbanistici effettuati nell’area. I giudici, richiamando la legge regionale n. 4/2003, spiegano che la pretesa fiscale deve considerare tutti i soggetti titolari di immobili inclusi nel perimetro consortile di competenza che risulti traggano beneficio immediato e diretto da tali interventi dell’ente pubblico, su cui ricade in caso di contestazioni l’onere della dimostrazione del beneficio. La sentenza muove dal ricorso nei confronti di un Consorzio di bonifica che non aveva dimostrato l’esistenza di alcun beneficio apportato alla proprietà del cittadino ricorrente che fosse derivato dalla bonifica eseguita.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2025: guida alle novità di lavoro e pensioni

22/12/2024

Settore moda: ampliata la platea delle imprese con sostegno al reddito

20/12/2024

Portale Inps per il libretto famiglia: novità in arrivo

20/12/2024

Errori evidenti nella dichiarazione doganale? Niente confisca amministrativa

20/12/2024

Quota 103 e incentivo al posticipo del pensionamento: cosa cambia nel 2025

20/12/2024

Garanzie rappresentanti fiscali Iva, decreto in Gazzetta

20/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy