Senza una dettagliata ricognizione dei debiti niente sospensione delle azioni esecutive contro la Asl

Pubblicato il 12 luglio 2011 Con sentenza depositata lo scorso 11 luglio, il Tribunale di Napoli ha escluso che in Campania possano essere escluse le azioni esecutive promosse contro le Asl.

Ed infatti – precisa il giudice campano – per avvalersi della sospensione delle azioni esecutive, la regione deve aver predisposto una dettagliata ricognizione dei debiti ed un piano di pagamenti dei crediti. Nella specie, tuttavia, la regione Campania avrebbe emanato esclusivamente un atto generico con cui individuare i debiti per macroaree, senza distinguere i singoli debiti ed i singoli creditori e senza prevedere alcun piano di rientro.

Il caso esaminato dal Tribunale riguardava il giudizio promosso dal Centro Cardiologico Flegreo contro Asl Napoli 2 Nord a cui era conseguito un provvedimento di pignoramento, poi sospeso dal giudice della esecuzione.
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