Semplificazioni al vaglio del CdM
Pubblicato il 19 giugno 2013
Con il Ddl semplificazioni, all’esame del Consiglio dei Ministri, nascerà il “tutor d'impresa”, presso gli sportelli unici per le attività produttive - Suap - istituiti dai comuni.
Il tutor, nella persona del responsabile del Suap, avrà il compito di accompagnare gli imprenditori dall'avvio alla conclusione dei procedimenti, con indicazioni su normativa e adempimenti richiesti. Tra i compiti, quello di assicurare l'osservanza delle migliori prassi amministrative, procedure che il ministero della Pa e la Semplificazione e quello dello Sviluppo Economico produrranno annualmente, in collaborazione con le Regioni, l'Anci, Unioncamere e le associazioni di imprese, pubblicandole sul sito www.impresainungiorno.it.
In tema di Stp, secondo il testo, le norme per la tassazione degli utili prodotti dalle società tra professionisti saranno quelle previste per gli studi associati. Seguendo le regole dei lavoratori autonomi, l'imposizione si avrà in capo ai soci, che riceveranno per trasparenza i profitti in proporzione alle quote di partecipazione. L'Irap, invece, sarà dovuta dalla società.
Una semplificazione per le gestanti vede il certificato di gravidanza, parto, interruzione di gravidanza, inviato online all'Inps direttamente dal medico del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato, alla stregua del certificato medico per malattia.
C’è posto anche per le assicurazioni estere in regime di libera prestazione di servizi: la denuncia dei premi e accessori incassati diventa annuale, al 31 maggio. Dunque, non più mensile, l’adempimento si uniforma a quello delle imprese di assicurazione nazionali.
Ed anche le comunicazioni black-list, oggi trimestrali o mensili, diventeranno annuali, con ampliamento del tetto dell’esonero dall’obbligo delle transazioni, da 500 a mille euro di valore unitario.