Segnalazione antiriciclaggio anche dopo l'operazione
Pubblicato il 26 febbraio 2010
L'Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia, con comunicazione del 24 febbraio scorso, è intervenuta in relazione al contenuto della circolare del 16 febbraio del ministero dell'Economia e delle Finanze per precisare che, ancorché le operazioni di scudo fiscale siano state già perfezionate, gli intermediari e i professionisti, “i quali abbiano successivamente raccolto elementi tali da indurre il sospetto che le disponibilità rimpatriate possano provenire da illeciti diversi da quelli richiamati dall’articolo 13-bis del Decreto legge n. 78 del 2009”, sono comunque tenuti ad inviare alla UIF la segnalazione di operazione sospetta.