Dal 15 maggio 2018 chi versa in ritardo – decorsi 60 giorni dalla notifica - gli importi richiesti con le cartelle di pagamento pagherà gli interessi di mora al 3,01% su base annua.
Il decremento dal 3,50% al 3,01% nel provvedimento n. 95624 del 10 maggio 2018, a firma del direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Gli interessi di mora sono calcolati in base all’effettivo ritardo, ex articolo 30 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973.
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